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Aggiornamenti A partire dal 20 Gennaio 2009 sarà disponibile la nuova scheda di conversione per il lettore NCD1, destinata gli utenti che già lo possiedono. I lettori NCD1 costruiti, a partire da questa data, usciranno già con la nuova scheda. Il nuovo convertitore adottato è l' Analog Devices AD1955. Il miglioramento rispetto al precedente Crystal CS4398 è legato al sistema nel quale viene trasformato il segnale di uscita in un segnale in tensione, necessario al pilotaggio del circuito analogico di uscita. Il Crystal esce direttamente in tensione, e come ciò avvenga è un incognita, con ogni probabilità vengono adottati degli amplificatori operazionali, che si occupano di trasformare la corrente, internamente generata, in una tensione. L'AD1955 uscendo in corrente, come generalmente avviene in tutti i convertitori, lascia spazio alla fantasia del progettista nel modo di convertire questa grandezza in una tensione. Perchè non era stato impiegato fin dal principio? Perchè quando si tratta di operare questa conversione ci si trova davanti a delle strade che in un primo tempo non gradivamo percorrere. Vale a dire le scuole di pensiero, per la soluzione di questo problema, sono fondamentalmente tre: o si utilizzano degli amplificatori operazionali integrati, che adottano molta retroazione, e che suonano quasi sempre male, oppure, molto più puristicamente, si adotta la soluzione passiva. Vale a dire si mette una semplice resistenza sull'uscita del convertitore. Questa soluzione comporta valori di distorsione molto alti, specialmente sui convertitori di ultima generazione, infatti la stessa Analog Devices ne sconsiglia l'impiego per il AD1955. La soluzione migliore è adottare un circuito a discreti, come fanno in pochi, perchè è una soluzione costosa. Non eravamo molto convinti nemmeno di questa scelta, per via dalla complessità circuitale di queste soluzioni, e dalla necessità di impiegare comunque un po' di retroazione, finchè non abbiamo sperimentato un circuito molto semplice, impiegante un solo transistor, e privo di retroazione, che ha fornito risultati sonori decisamente notevoli. La nuova scheda di conversione fornisce, infatti, una notevole quantità di dettaglio in più, rispetto al già ottimo livello della precedente, portando il lettore su di una categoria qualitativa decisamente superiore, tale da renderlo confrontabile con quanto di meglio possa offrire il mercato, indipendentemente dal fattore prezzo. Per l'installazione della nuova scheda DAC2.0 dobbiamo inviare il corriere per il ritiro del lettore, in quanto tale modifica non può essere eseguita dall'utente. L'aggiornamento comporta, oltre all'installazione della nuova scheda, anche una una modifica della sezione analogica, la riprogrammazione del microcontrollore e, nel contempo una verifica generale dell'apparecchio. Il costo include le sole spese vive dei componenti e i costi di ritiro e di spedizione dell'apparecchio e ammonta a Euro 160, IVA compresa. La restituzione del lettore è nell'ordine di una settimana dal ritiro.
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